L’avvocato Chiara Belluzzi è una volontaria che fa parte dell’Ufficio Legale del CAM – Centro Ausiliario per i Minori e offre la sua consulenza in materia di reati nell’ambito familiare (maltrattamenti, stalking, violazione degli obblighi di assistenza familiare, violenza sessuale su minori, ecc.), assumendo anche la difesa della parte lesa. «In ogni caso che affrontiamo ci auguriamo sempre di assistere a una rinascita del minore finalizzata al recupero e al suo inserimento nella società. Collaboriamo in sinergia con tutti gli operatori coinvolti e con la Magistratura, e viviamo come un fallimento i casi, per fortuna non numerosi, in cui il minore ricade nell’attività criminosa» racconta Chiara Belluzzi, che ricorda il caso di un minore di origine calabrese, da lei seguito, che si trovava al Beccaria per una serie di rapine. All’interno dell’Istituto il giovane ha scoperto una grande passione per la cucina ed è stato inserito in un progetto che prevedeva un corso per diventare chef. Ha poi proseguito con una “messa alla prova” che ha comportato un tirocinio presso un grande albergo, durante il quale ha dato ottima prova. Ora che ha raggiunto la maggiore età, lavora come aiuto cuoco sulle navi, lasciandosi completamente alle spalle l’esperienza criminosa.